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I semi di Glamour Autofiorenti producono piante all’80% indiche e al 20% sative. Gli esemplari crescono compatti, con rami robusti che si caricano di cime dense in pochissimo tempo. Possono sviluppare sfumature viola su tutto il fogliame, con ampia copertura di tricomi sulle infiorescenze. Il profilo terpenico della Glamour Autofiorente spazia dal tropicale allo speziato: ciò contribuisce all’attrattiva e all’unicità di questa varietà.
La Glamour Autofiorente incontra il piacere di moltissimi consumatori, grazie ai suoi profili terpenici e gustativi diversificati: dalle note tropicali al sentori hashish, e molti altri ancora fra questi due estremi. Oltre ad essere un piacere per il palato, agisce sul corpo con un high di lunga durata, che ti proietterà al settimo cielo anche quando prevale uno stato di stanchezza: un modo davvero glamour per concludere la giornata.
Di solito la Glamour Autofiorente è pronta per essere raccolta a 70 giorni dalla germinazione. Il periodo di fioritura breve, il portamento compatto e lo spazio internodale ridotto sono tratti tipici di un’indica. La genetica ruderalis trasmette invece l’autofioritura. Pertanto non ci sarà bisogno di regolare l’orario dell’illuminazione nelle colture indoor: saranno le piante a fiorire spontaneamente.
Il patrimonio genetico della Glamour Autofiorente annovera la Hindu Kushl, la Purple Kush e l’Afghani #1. Il risultato è eccellente ed è stato ottenuto nell’ambito del progetto Breeding Grounds, da noi implementato in collaborazione esclusiva con Fat Beans. Una volta iniziata la fioritura, il raccolto avverrà generalmente dopo 35-49 giorni. Nella maggior parte delle colture indoor si registra un’altezza fino a 40-80 cm al momento del raccolto, mentre outdoor ci si spinge di solito fino a 80-120 cm. Per le colture all’esterno le piante danno il meglio nelle regioni temperate/continentali. La Glamour Autofiorente ha una buona resa rispetto alle altre piante con le stesse caratteristiche strutturali. In condizioni ideali, i coltivatori indoor potranno raccogliere circa 175-220 g/m². In una buona stagione, nelle culture all'aperto si sono potuti ottenere 25-100 g per pianta.
Le cime della Glamour Autofiorente crescono in grappoli grandi e densi, che adornano l’estremità ei ogni stelo. Il contrasto creato da stigmi arancione fuoco che si ritirano in maestose brattee viola sopra un letto di fogliame verde intenso spiega, in parte, l’etimologia del nome “Glamour”.
La Glamour Autofiorente è una varietà dagli effetti, in un certo senso, “striscianti”: iniziano immediatamente, ma si amplificano pian piano con il passare del tempo. All’iniziale sensazione di euforia fa seguito una graduale esaltazione cerebrale. Quindi, mentre la mente si rilassa, il corpo sarà avvolto da un abbraccio lenitivo. A completamento di questa cornucopia di effetti, si aggiunge infine uno sballo corporeo di lunga durata.
Man mano che la Glamour Autofiorente termina la fioritura, le sale di coltura si caricano di un pungente profumo floreale. Successivamente, quando gli esemplari si asciugano e perdono umidità nei vasi di stagionatura, emerge un profilo complesso e piacevole per il pubblico di consumatori: note di frutta tropicale fresca, tracce di Kush cremosa e, per i più tradizionali, accenti di hashish speziato e legno di sandalo esotico.
Il profilo gustativo della Glamour Autofiorente è simile a quello terpenico, ma alcuni ruoli sono invertiti. In quanto a sapore, sono i toni cremosi e terrosi ad avere il sopravvento. La sensazione tropicale, espressa con forza nell'odore, è solo un sottofondo di gusto sul palato, pur stabilizzandosi ed essendo bilanciata da altri sapori. Ancora una volta, in agguato sullo sfondo, spicca il sapore profondo e speziato del charas indiano.
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