La varietà OG Kush Autofiorente della White Label è al 75% indica e al 25% sativa. I suoi esemplari, specialmente se coltivati all’interno, si presentano in forma compatta e producono raccolti soddisfacenti, nonostante si tratti di una varietà autofiorente. Le cime sono dense e resinose; all’iniziale effetto euforizzante fa seguito un senso di rilassamento. I livelli di THC sono relativamente elevati.
Questa varietà popolare, a dominanza indica, si presenta in forma compatta e densa e ha un effetto calmante. L’origine precisa di OG Kush sconosciuta, benché gli esperti ipotizzino, quasi all’unanimità, che si tratti di un incrocio fra la Lemon Thai, la Chemdawg e una Kush pakistana. La provenienza del nome è ugualmente ignota; comunemente si ritiene che la sigla OG stia per ”Ocean Grown”, o per “Original Grower”, anche se molti la usano oggi come acronimo di “Original Gangster”. È una varietà autofiorente facile da coltivare, e cresce bene in climi temperati o continentali.
La varietà OG Kush Autofiorente della White Label è al 75% indica e al 25% sativa. Il patrimonio genetico da cui deriva è straordinario e la rende particolarmente ricercata fra chi desidera il meglio della nuova famiglia Kush.
La dominanza indica si rivela manifestamente man mano che gli esemplari maturano: sono compatti, cespugliosi e di forma tozza. Analogamente, gli effetti sono quelli classici dell’indica: un rilassamento fisico lenitivo e calmante, con un accenno di euforia attribuibile al lato sativa.
Variante autofiorente di OG Kush, è una scelta ideale per coltivatori principianti perché facile da coltivare. Il tempo di fioritura è di 70-80 giorni (relativamente lungo per un’autofiorente, ma vale la pena aspettare).
Le piante raramente raggiungono altezze vertiginose, quindi è facile coltivarle discretamente all’esterno. Di norma si può prevedere una crescita fino a 80 cm, se coltivata all’interno, o fino a 180 cm, se piantata all’esterno direttamente nel terreno. L’aspetto è cespuglioso e molto ramificato, con un folto numero di foglie a ventaglio.
Per essere una varietà autofiorente, OG Kush ha un rendimento relativamente generoso. All’interno è possibile ottenere fino a 400-450grammi al metro quadrato, mentre all’esterno il raccolto tipico si aggira sui 50-170 grammi per pianta. Le cime sono piacevoli alla vista: grandi, pesanti e avvolte da resina scintillante, con un caratteristico colore verde limone. Per ottenere i migliori risultati si consiglia di coltivarla all’interno sotto la luce artificiale, o all’esterno in condizioni climatiche temperate o continentali.
OG Kush Autofiorente è una varietà a dominanza indica, come risulta visibile dagli effetti che causa: una calma e un rilassamento totale in tutto il corpo, tanto da limitare il consumatore nei movimenti. La genetica sativa del 25% è visibile dalla spinta euforica iniziale e dal sentore agrumato che assumono gli esemplari durante la crescita.
L’aroma contiene note speziate e di limone (caratteristiche tipiche delle sative), pur potendosi percepire anche un aroma di terra umida e muschio (proveniente dall’origine indica). Questo odore si fa sempre più intenso man mano che le piante maturano: occorre tenerlo presente se si vuole coltivarle mantenendo un certo livello discrezione.
Analogamente, il sapore della OG Kush è di limone, con piacevoli note di petrolio e pepe.